Il Comitato regionale abruzzese della FIGC, nel 2006, aveva organizzato, insieme al Dipartimento di Medicina Intenra e Sanità Pubblica dell'Università dell'Aquila, un progetto educativo sulla relazione tra sport e life skills. Ecco i contenuti dell'iniziativa.
PROGETTO “SPORT SUPPORT”: L’ABRUZZO, UNA TERRA CHE GENERA VALORI !
La F.I.G.C. CR ABRUZZO LND
in collaborazione con
il DIPARTIMENTO di MEDICINA INTERNA E SANITA’ PUBBLICA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELL’AQUILA, il Coordinamento CSA d’ABRUZZO – Direzione Scolastica Regionale
SI PROPONGONO
di attivare il Progetto “SPORT SUPPORT” teso alla promozione della salute per un’azione sempre più protettiva nei confronti dei comportamenti “devianti” della popolazione giovanile, di prevenire il consumo delle sostanze di abuso, il disagio, la devianza ed il drop out sportivo. Evidenze scientifiche mostrano come, sebbene in sé salubre, la pratica sportiva non appare sempre protettiva nei confronti di comportamenti devianti né del consumo di sostanze di abuso. Tra i comportamenti a rischio vanno annoverati la dispersione scolastica ma anche l’abbandono della pratica sportiva nella fascia giovanile, che risulta problematica per l’adolescente che sceglie abitudini meno salubri o francamente pericolose, e per le società sportive e le federazioni che perdono lavoro, investimenti, possibilità di risultati. Anche la F.I.G.C. è investita del problema ed attiva da tempo strategie per limitarne la portata. In alcuni studi è stata dimostrata inoltre un’associazione tra uso di doping e uso/abuso di altre sostanze illecite, spiegata ipoteticamente con l’attitudine a ricorrere alla pallottola magica (magic bullet, sostanza chimica) per affrontare con successo da una parte i rapporti amicali e dall’altra la gara e la prestazione. In questo quadro generale appare fondamentale, per la promozione della salute, il ruolo di tutti gli educatori che accompagnano gli adolescenti nel loro processo di crescita, soprattutto di quelli che, per ragioni di contesto possono essere ritenuti più vicini, quali gli istruttori ed i tecnici di squadre e società sportive. Si tratta, infatti di attività elettive, nelle quali gli adolescenti stabiliscono rapporti anche stretti con i coetanei, nelle quali il ruolo dell’adulto – tecnico sportivo – è sia di insegnante che, spesso, di modello. La maggior parte dei tecnici sportivi non ha o ha in misura insufficiente una preparazione specifica per affrontare, nell’ambito delle normali attività, anche gli aspetti della prevenzione di disagio, devianza, abbandono della pratica sportiva e della promozione della salute.
Il progetto prevede inizialmente un intervento di Formazione (corso “Allenare alla Salute”, secondo programma allegato proposto dal partner universitario), rivolto nella Scuola all’insegnante di Educazione Fisica anche in qualità di “Educatore Sportivo” e ai tecnici di società sportive. A completamento del progetto sono previste un insieme di attività pratiche da svolgere con i ragazzi “in campo” ed un torneo di calcio. Tali attività verranno svolte nell’ambito della seduta di allenamento per il potenziamento delle life skills con l’ausilio di materiali e percorsi di promozione della salute in ambito calcistico (in riferimento alla fascia di età 16-18 anni).
Le LIFE SKILLS sono un insieme di capacità e di abilità personali che devono essere sviluppate per favorite ed accrescere le loro funzioni psico-sociali positive. Tra esse in particolare verranno prese in esame:
• PENSIERO CRITICO • PROBLEM SOLVING • DECISION MAKING • PENSIERO CREATIVO • CAPACITA’ DI RELAZIONE INTERPERSONALE • CAPACITA’ DI COMUNICARE • AUTO-CONSAPEVOLEZZA • EMPATIA • CREDO NORMATIVO • SAPER GESTIRE EMOZIONI E STRESS
Lo scopo è di:
• Prevenire l’uso di doping • Promuovere vissuti di maggiore consapevolezza dei propri comportamenti • Favorire processi di analisi critica e di soluzione ai problemi • Fornire agli allenatori strumenti operativi pratici di supporto alle loro attività ed immediatamente spendibili sul campo
Un obiettivo che si vuole perseguire con particolare determinazione per la piena riuscita dell’iniziativa e per la valorizzazione della nostra terra, l’Abruzzo, è il coinvolgimento di Testimonial Abruzzesi che si alterneranno come presenza durante le fasi iniziali e finali del progetto. E’ nostro intento, infatti, coinvolgere personaggi dello sport abruzzese che si sono messi particolarmente in luce in questi anni, protagonisti di avvenimenti sportivi di grandissimo richiamo nazionale e internazionale. L’obiettivo non è solo quello di sottolineare il valore sportivo da essi raggiunto, ma soprattutto evidenziare la loro dimensione umana, la serietà sportiva e di uomini, la determinazione nel perseguire obiettivi, le motivazioni e le capacità nel saper fronteggiare le avversità nel percorso di crescita. Essi rappresentano modelli di vita ai quali i giovani devono poter guardare con attenzione ed orgoglio abruzzese per progettare con realismo ed aderenza alla realtà il loro sano futuro.
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